
27 Giu Proteggi sempre la tua casa: piccoli consigli di sicurezza
Le (meritate) vacanze estive si avvicinano a grandi passi: mare o montagna non ha
importanza, ciò che conta è trascorrere qualche giorno lontano dallo stress quotidiano.
Spesso però, mentre ci troviamo spaparanzati sotto l’ombrellone o alle prese con una
evocativa camminata sui monti, veniamo colti da un pensiero: “Chissà se a casa è tutto
ok…”.
Il dubbio è più che lecito. Molti malintenzionati, infatti, potrebbero approfittare della
nostra assenza per una visita indesiderata nella nostra abitazione. Solo nel 2018 ci sono
stati ben 1.189.000 furti, di cui 200.000 riguardanti le abitazioni di privati (5.6% dei
reati).
E proprio nei mesi estivi il rischio di subire un furto è molto più elevato, a causa della
prolungata assenza degli inquilini. Il metodo che i ladri utilizzano per scoprire se la casa
è vuota è semplice quanto efficace: inseriscono un pezzetto di plastica trasparente nella
cornice della porta d’ingresso e se resta al suo posto per qualche giorno, significa che i
proprietari sono lontani.
Le tecniche dei ladri
Nonostante l’evoluzione tecnologica, per entrare negli appartamenti, i malviventi si
affidano a tecniche ben collaudate. Il classico non muore mai, verrebbe da dire. Nelle
case in cui porte e finestre non sono blindate, un grimaldello o addirittura una semplice
graffetta possono bastare.
Un’altra tecnica, usata solo da ladri esperti, riguarda l’utilizzo di una chiave matrice
inserita all’interno del cilindro la quale, grazie all’uso di un martelletto esterno, supera
la tensione delle molle e fa scattare la serratura.
Altre due tecniche adoperate dai ladri sono: i sistemi di sfondamento (con qualsiasi
oggetto pesante) e la calamita. Quest’ultimo caso funziona solo se all’interno della
serratura è presente la nostra chiave.
Una curiosità: contrariamente a quanto di possa pensare, i ladri agiscono maggiormente
di giorno. E anche chi abita ai piano più alti non deve sentirsi dispensato dal rischio di un
furto: per nostra sfortuna esistono veri e proprio specialisti della scalata a scopo rapina.
Cosa possiamo fare per evitare le intrusioni?
Dal canto nostro, esistono diverse abitudini che possono evitare un’intrusione nella
nostra dimora. Ecco di seguito alcuni semplici consigli:
1- Chiudere la casa. Ebbene si, il 30% dei furti avviene perché i proprietari di casa
lasciano aperti la porta di casa, del garage o le finestre.
2- Pochi selfie. Condivere sui social il luogo dove ci troviamo è divertente ma potrebbe
informare i ladri dei nostri spostamenti e dar loro il via libera per entrare in casa.
3- Controlli quotidiani. Chiedere ad amici o parenti di passare a controllare lo stato
della casa e ritirare la posta (per evitare che si accumuli) è un ottimo metodo per evitare
furti.
4- Porta blindata. Una porta blindata può fare la differenza. In commercio ne esistono
da diverse classi di sicurezza, dove la classe 1 resiste a una spallata o poco più mentre la
5 o la 6 sono quasi inviolabili. Le porte di questo tipo vengono utilizzate da anche o
gioiellerie.
Ma a volte anche questo non basta. Occorre qualcosa di più: dei sistemi di allarme
evoluti in grado di controllare ogni punto della nostra abitazione. La soluzione migliore
rimane sempre quella di stipulare una polizza per la casa. In questo modo, oltre a vederci
risarcito quanto ci è stato portato via e gli eventuali danni alla casa, abbiamo a
disposizione le ultime tecnologie digitali.
Attraverso questi strumenti è possibile monitorare l’immobile 24 ore su 24, grazie a una
centrale operativa sempre allerta. Quando qualcosa non va, un alert viene invitato sullo
smartphone in modo da sapere sempre casa accade in casa nostra.