
05 Ott Scopri i vantaggi della previdenza complementare!
Il concetto di lavoro come lo conosciamo sta lentamente sparendo. I contratti a tempo indeterminato diminuiscono, mentre aumentano quelli a tempo determinato, a chiamata e di collaborazione.
In questi ultimi anni, purtroppo, si stanno sviluppando dei meccanismi che portano le persone a intraprendere percorsi lavorativi irregolari. Si creano, quindi, delle lacune contributive.Per tutti i lavoratori che si trovano all’interno di questo sistema, però, è possibile creare un piccolo tesoretto, grazie all’intervento della previdenza complementare.
Crea la tua pensione integrativa e versa quanto vuoi
Lo strumento più adatto a questa tipologia di lavoratori è il PIP (Piano Individuale Pensionistico). Corrisponde esattamente a un piano pensionistico, collegato ai contratti di assicurazione sulla vita.
Nel momento in cui il lavoratore decide di aprire un Piano Individuale Pensionistico deve stabilire l’importo e la frequenza con cui deve versare mantenendo, però, la possibilità di variare le scelte prese in passato.
Chi può aderire a questa forma di previdenza complementare?
A questa forma di previdenza complementare può aderire chiunque: i lavoratori dipendenti, il lavoratori autonomi, i liberi professionisti. Possono richiederla anche tutte quelle persone che non stanno svolgendo un’attività lavorativa.
E’ possibile iscrivere a un PIP anche un familiare a proprio carico, l’unico vincolo è che sia maggiorenne. Grazie a questa possibilità i genitori potranno già aiutare i propri figli a crearsi una stabilità economica futura.
La forma di previdenza complementare che si adatta alle tue esperienze lavorative
Nel caso in cui venga cambiata completamente forma contrattuale si può trasferire la propria posizione ad un’altra tipologia pensionistica, ma solo se sono trascorsi due anni da quando si è aperta il PIP.
Si può richiedere in ogni momento il riscatto totale o parziale delle quote versate, ma solo in casi speciali.